giovedì 30 maggio 2013

Acconciature FAI DA TE . . ." Intrecci" !

Buon dì a tutti voi, oggi finalmente uno spiraglio di sole fa capolino alla mia finestra e così inevitabilmente ricompare nella mia mente il solito, costante pensiero . . .l'ESTATEEEEEEEEE!!! Purtroppo quest'anno sembra proprio volersi far attendere, però, perchè non sfruttare al meglio le fresche temperature per esercitarci in qualche particolare acconciatura da sfoggiare con il primo caldo??? Quest'oggi vi propongo un'acconciatura facilissima che potrete realizzare in pochi minuti ma che sicuramente si farà notare, bando alle ciance e veniamo al dunque . . .




1)  Pettinate i capelli all'indietro ( chi preferisce può lasciare libero il ciuffo) e raccogliete con un elastico 2  
     ciocche, una da destra e una da sinistra.

2)  Fate passare, la coda che ne deriva all'interno,così avrete ottenuto il primo intreccio.

3)  Prendete nuovamente una ciocca da destra ed una da sinistra, questa volta però comprendendo anche la  
     coda derivante dal precedente intreccio e fermate il tutto con l'elastico.

4)  Con un dito separatele a metà e fate passare all'interno dello spazio creatosi, dalla parte superiore, la  
     nuova coda formatasi. Il secondo intreccio è fatto.

5) Procedete così fino ad ottenere tutti gli intrecci che volete (lunghezza e massa di capelli permettendo).





Un consiglio, prediligete elastici piccoli (quelli in plastica piccolini che si uscano per chiudere le treccine, li potete facilmente reperire nei negozietti gestiti da cinesi) in quanto fanno meno spessore e si adattano alla dimensione delle varie code.

Il dettaglio in più ?? Piuttosto che usare, come nella foto elastici bianchi, in estate optate per un effetto color block con colori in contrasti rispetto a quelli del vostro outfit, o perchè no, multicolor. Se invece volete qualcosa di più elegante scegliete elastici trasparenti e utilizzate dei copricoda in colori metallici, con texture particolari oppure gioiello per una serata speciale.

Che ne pensate??? Io ho provato quest'acconciatura diverse volte la scorsa estate e devo dire che mi ha salvato la serata non poche volte. Mi raccomando provateci e poi fatemi sapere!! Un bacio e al prossimo post <3



martedì 28 maggio 2013

Lo Stilista di oggi è . . . Alviero Martini !







Alviero Martini nasce il 13 Marzo del 1950 in provincia di Cuneo, da una famiglia di agricoltori molto unita. Inizia a lavorare in città all'età di Quattordici anni, come garzone di bottega, per contribuire all'economia familiare e permettersi di frequentare il liceo artistico serale.

Diverse sono le esperienze lavorative che contribuiscono alla formazione professionale e alla crescita del giovane Alviero, che già possiede conoscenze di sartoria, recitazione e arti grafiche, che gli vengono dai mestieri di costumista, attore, allestitore e art director per cataloghi e fiere di arredamento, e vetrinista, che Martini svolge nel corso degli anni.

Nel 1970 si avvicina al teatro tramite la passione per i costumi e la scenografia, fonda la compagnia Cuneo Teatro, studiando allo Stabile di Torino con Trionfo. Inizia a viaggiare e si trasferisce a Roma, dove cinque anni dopo intraprende carriera artistica debuttando al fianco di Vittorio Gassman nell'"Affabulazione" e poi di Gino Bramieri nella pièce "Felici e Contenti". Alviero va in scena in svariate opere, oltre a lavorare nel doppiaggio radiofonico e cinematografico fino al 1980, quando inizia a dirigere un noto salone di arredo nella capitale, perfezionando la sua tecnica nel disegno applicato ai materiali più disparati come tessuti, carta e accessori. 

Nel 1987 è impegnato nella ristrutturazione dell'ambasciata del Brasile, a Mosca, quando arriva l'illuminazione e la "geophilosophy" di Alviero Martini inizia a prendere corpo: per l'allestimento di una vetrina di una sua amica, Alviero ritaglia e incolla su una vecchia valigia una carta geografica trovata a Mosca, dando vita così all'idea che inseguiva da tempo, alimentata dai racconti di viaggio e cultura del suo vicino di casa d'infanzia, il Conte Caisotti di Chiusano.

L'oggetto di arredo-design è da subito richiestissimo dalle clienti, tanto da divenire un prototipo per la linea Alviero Martini 1° Classe. Nel '90 apre con successo a New York il primo showroom del brand, poi è la volta di Saint-Tropez, Honolulu, Hong Kong, Singapore, Taiwan, Sydney e Milano, con la boutique di via Montenapoleone.

La fama internazionale di 1° Classe supera qualsiasi aspettativa e il marchio si impone anche nel pret-a-porter, presentando nel '95 la prima collezione a Milanocollezioni donna.

Ad oggi la solida azienda milanese produce accessori e abiti dallo stile sobrio ed inconfondibile, sempre di moda e al tempo stesso al di sopra delle mode, che da sempre interpretano la matrice culturale della produzione Made in Italy. Si distingue per i suoi prodotti esclusivi arricchiti dalle stampe a cartina geografica ed è inoltre simbolo di qualità, fantasia, ricerca dell’eccellenza nei materiali e nella cura del dettaglio.

Nel tempo lo showroom di Milano cresce d'importanza, divenendo anche centro di scambi intellettuali, dove scrittori del calibro di Carmen Covito e Andrea De Carlo presentano i loro lavori, mentre la Star Luciana Savignano sfila, danzando in passerella. Richard Gere lo sceglie per promuovere la causa umanitaria in Tibet e nel '97 la commissione ONU sceglie Alviero Martini per disegnare un abito per la pace, proclamandolo stilista dell'anno con il premio "Time for Peace" per lo slogan "lo stile non ha confini".

La produzione di Alviero Martini è simbolo di classe e segno di distinzione per un marchio, le cui collezioni rimangono nel tempo oltre le mode passeggere: valigeria, calzature, accessori, oggettistica e arredi per la casa, moda donna e uomo. Nel 2005 Alviero Martini esce dall'azienda che aveva fondato, per tornare a proporre le sue creazioni moda nel 2008.








mercoledì 22 maggio 2013

news in my closet <3

Buon pomeriggio a voi tutti miei adorati!!! Oggi nella mia città c'è un tempaccio che sa veramente poco di estate ma io non demordo e continuo lo shopping estivo auspicando che le belle giornate arrivino quanto prima :-)         
  Oggi voglio farvi vedere le ultime due arrivate nel mio armadio delle scarpe e, ovviamente, parliamo di tacchi ed anche piuttosto alti direi    :-P  
I modelli sono abbastanza simili tra loro, la differenza sta nel fatto che una sia spuntata e l'altra no e nel colore ovviamente.                     
   Il primo paio, LoriBlu, come vedrete nelle foto sottostanti, è di vernice bianca, spuntata e ha il plateau ed il tacco di tantissimi colori disposti in forme geometriche con una texture effetto tessuto tridimensionale,onestamente le trovo fantastiche per l'estate!!!!! 
     Il secondo paio invece, ha il tacco in vernice bianca ed il resto è in suede nero a pois bianchi(se non lo avete notato amoooooo i poissss *__*) con, sulla parte superiore, un gran bel fiocco.
 Devo ammettere che la mia collezione di scarpe sta aumentando in modo considerevole e che ne sono super feliceeeeee!!!!                   
     Allora???? Che ve ne pare dei miei acquisti??? Fatemi sapere che ne pensate ok???? 
Un bacio e al prossimo post <3


Good afternoon to all of you my beloved! Today in my city there is a bad weather that know very little of the summer but I do not give continuous and shopping summer hoping that the good weather arrives as soon as possible :-)
   Today I want to show you the last two arrived in my closet of shoes and, of course, we are talking about high heels and even rather I would say:-P
The models are quite similar to each other, the difference lies in the fact that one is checked and the other not, and in the color of course.
    The first pair, Loriblu, as you will see in the pictures below, is of white paint, and has checked the plateau and the heel of many colors arranged in geometric shapes with a three-dimensional fabric texture effects, honestly I find them fantastic for the summer! !
      The second pair the other hand, the heel in white paint and the rest is black suede with white polka dots (if you have not noticed I love poissss * __ *) at the top with a large bow. I have to admit that my shoe collection is increasing considerably and that they are super happy!!
      So what?? What do you think of my purchases?? Let me know what you think ok??
A kiss and the next post <3







martedì 14 maggio 2013

A tutto Platform !

Buon dì a tutti, miei cari !
Oggi vorrei discutere con voi su quello che è considerato ormai il vero "must have" di stagione, ovvero, le sneakers con il platform! Questa stravagante tipologia di calzatura aveva cominciato a farsi strada già negli anni '80 e ha ben pensato di tornare in auge. Già dallo scorso autunno numerose erano state le proposte a partire dal modello di Isabel Marant, in maniera decisamente più nascosta e velata, rispetto alle proposte estive che ,invece, ci offrono modelli prodotti da note aziende come Superga e Convers armatisi di ben più di qualche centimetro di suola. Ovviamente il re delle calzature stravaganti, Jeffrey Campbell, non poteva restarsene in disparte e si è messo subito in attivo per poterci offrire le "Zomg Stud" che, in pratica, potremmo definire come un paio di Superga in pelle,con platform, però, borchiate OVVIAMENTE, perchè il caro Jeffrey senza borchie non ci sa proprio stare!

A parte le aziende più note in circolazione potrete trovarne di tutti i modelli, di tutti i colori e per tutte le tasche, sia nei negozi, in cui il prezzo di partenza è 70 euro,così come nei mercati cittadini dove la cifra scende a soli 10 euro, quindi se siete dibattute potete anche lanciarvi in un primo acquisto low cost per poi buttarvi su qualcosa di più impegnativo, una volta capito se vi piacciono realmente o meno.

Personalmente da principio le ho odiate, devo ammettere però che le Superga semplici con platform non sono poi così male, non ho ancora avuto modo di poterle calzare per vedere l'effetto che fanno ma ne sono davvero incuriosita. Per quanto riguarda le Campbell personalmente non amo le borchie quindi le "Zomg" non hanno suscitato in me nessun particolare interesse, come del resto tutti i modelli iconici del suddetto designer, in effetti credo di essere una delle pochissime a pensarla così ma reputo le calzature di Campbell, molto spesso, poco femminili e sgraziate, più che esaltare la figura tendono ad attozzirla per un effetto molto poco gradevole, è ovvio che indossate da una modella di 1.80mt per 50/60Kg possono sembrar carine, ma, non siamo tutte modelle e in una ragazza con una caviglia leggermente meno sottile del dovuto calzature come le Lita fanno davvero un pessimo effetto!
Un bacio a tutti e fatemi sapere come la pensate!!! <3