mercoledì 17 aprile 2013

Lo Stilista di oggi è . . . Azzedine Alaia !






Stilista tunisino nato nel 1935, ispirato dalla lettura di Vogue, Alaia mentì relativamente alla propria età per avere accesso al locale istituto delle belle arti a Tunisi, l'Ecole des Beaux Arts,dove studiò scultura.
Dopo aver terminato gli studi, Alaïa iniziò a lavorare come assistente di un sarto e nel 1957 si trasferì a Parigi, per lavorare nel campo del design della moda. Qui, Alaïa fu assunto presso Christian Dior, ma presto si trasferì nuovamente a New York, per lavorare con Guy Laroche per due stagioni e poi Thierry Mugler prima di decidere di aprire il proprio atelier nel 1965, nell'appartamento in rue de Bellechasse, sulla Rive Gauche della Senna nei tardi anni settanta, meta prediletta da una clientela giovane e d'avanguardia.
 Qui per vent'anni Alaïa realizzò gli abiti per diverse donne di spicco dell'alta società francese come Marie-Hélène de Rothschild e Louise de Vilmorin.
Nel 1980 fu prodotta la prima linea di pret-a-porter dello stilista, e nel 1984 fu nominato "Miglior stilista dell'anno" e la sua fu definita la "Miglior collezione dell'anno", durante la cerimonia di premiazione degli Oscar della Moda, indetta dal ministero francese della cultura nel 1984.
La genialità di Azzedine è nella tecnica del taglio, abbiamo così abiti caratterizzati dalla forma a spirale e tagli orizzontali che stringono la vita slanciando così la silhouette.
Durante la seconda metà degli anni ottanta, grazie all'involontaria sponsorizzazione fornitagli dallo stilista Andrée Putman, le collezioni Alaïa iniziarono ad essere vendute anche negli Stati Uniti.
 Dal 1988, furono aperte le boutique di Beverly Hills, New York e Parigi, e le creazioni dello stilista iniziarono ad essere sempre più richieste da celebrità come Grace Jones, che indossa i suoi abiti nel film Agente 007 - Bersaglio mobile, Tina Turner, Raquel Welch, Madonna, Brigitte Nielsen, Naomi Campbell, Stephanie Seymour, Carine Roitfeld, Franca Sozzani e Carla Sozzani.
A metà anni novanta in seguito alla morte della sorella, Alaïa scompare dalle scene, pur continuando a lavorare per una clientela ristretta, e producendo le linee di pret-a-porter.
Nel 1996 ha partecipato alla Biennale della Moda a Firenze. 
Nel 2000 ha firmato un accordo con il gruppo Prada, grazie al quale il nome del marchio Alaia è ritornato in auge nel luglio 2007.








Tunisian fashion designer born in 1935, inspired by the reading of Vogue, Alaia lied about own age to have access to the local school of Fine Arts in Tunis, the Ecole des Beaux Arts, where he studied sculpture.
After completing his studies, Alaïa began working as an assistant to a tailor and in 1957 moved to Paris to work in the field of fashion design. Here, Alaïa was hired by Christian Dior, but soon moved back to New York to work with Guy Laroche for two seasons and then Thierry Mugler before deciding to open his own studio in 1965, in the apartment in the rue de Bellechasse, on Left Bank of the Seine in the late seventies, a favorite destination for a young and trendy.
 Here for twenty years Alaïa by dressing for several prominent women of high society French as Marie-Hélène de Rothschild and Louise de Vilmorin.
In 1980 was produced the first line of pret-a-porter fashion designer, and in 1984 was named "Best Designer of the Year" and his was called the "Best collection of the Year" during the awards ceremony of the Oscars Fashion, organized by the French Ministry of Culture in 1984.
The genius of Azzedine is the technique of cutting, we have so clothes characterized by the spiral shape and horizontal cuts that squeeze the life so it's triggering the silhouette.
During the second half of the eighties, thanks all'involontaria sponsorship provided to it by the designer Andrée Putman, collections Alaïa began to be sold in the United States.
Since 1988, were opened boutique hotel in Beverly Hills, New York and Paris, and the designer's creations began to be increasingly in demand by celebrities such as Grace Jones, wearing his clothes in the movie 007 - Moving Target, Tina Turner, Raquel Welch, Madonna, Brigitte Nielsen, Naomi Campbell, Stephanie Seymour, Carine Roitfeld, Franca Sozzani and Carla Sozzani.
In the mid-nineties following the death of his sister, Alaïa disappears from the scene, while continuing to work for a limited clientele, and producing lines of pret-a-porter.
In 1996 he participated in the Biennale of Fashion in Florence.
In 2000, he signed an agreement with the Prada group, through which the brand name Alaia is back in vogue in July 2007.


1 commento:

  1. *compliment*, glad I stopped by your blog <3
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    Hoping to stay in touch,
    xoxo Jenny
    www.tsangtastic.com

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