giovedì 29 dicembre 2011

Lo stilista di oggi è . . ."Salvatore Ferragamo"!




(Bonito, 5giugno 1898  Firenze,7 Agosto 1960) nacque a Bonito in provincia di Avellino. Si dice che la sua passione sia nata dopo aver creato per le sorelle le prime calzature.Fu uno dei più influenti designer di calzature del XX sec. popolare anche a Hollywood dove portò con successo le sue creazioni fatte a mano, dal design unico e con grande attenzione al connubio fra bellezza e comodità.Dopo aver lavorato per un anno a Napoli da un calzolaio, tornò a Bonito, dove aprì un piccolo negozio in cui produceva scarpe su misura per le signore del posto. Nel 1945 partì per gli Stati Uniti per raggiungere uno dei fratelli a Boston, che lavorava in una fabbrica di scarpe. Dopo una breve permanenza si trasferì in California, inizialmente a Santa Barbara, dove aprì una bottega di riparazione e fabbricazione su misura di scarpe. Lavorò per L'American Film Co. e studiò anatomia presso l'Università della California, nel 1923, si spostò a Hollywood, dove aprì l'Hollywood Boot Shop e in poco tempo si guadagnò il nome di "Calzolaio delle stelle.Dopo tredici anni di attività negli Stati Uniti, ritornò in Italia nel 1927. Si stabilì a Firenze e aprì il suo primo laboratorio .Qui produceva scarpe da donna destinate inizialmente solo al mercato americano. Nel 1928 diede avvio alla prima azienda Salvatore Ferragamo. Il pittore futurista Lucio Venna, nel 1939, produsse la prima pubblicità di Ferragamo e disegnò l'etichetta per le sue creazioni.Nel1933, a causa della cattiva gestione amministrativa e della crisi mondiale, la ditta dichiarò bancarotta. Conclusa la guerra, Ferragamo si accorse che il mercato italiano era ancora recettivo. Negli anna cinquanta la sua sede, divenne meta di attrici del cinema, del jetsetinternazionale e delle famiglie reali, che venivano nei suoi showroom per ordinare calzature considerate straordinarie per qualità e inventiva.Ferragamo è stato talvolta indicato come un visionario, con i suoi disegni che spaziano da creazioni più bizzarre, spesso veri e propri oggetti d'arte di altissimo design, a linee di eleganza più tradizionale, che spesso servirono da ispirazione anche ad altri progettisti della calzatura del suo tempo.Alla morte di Ferragamo, nel 1960, la fama internazionale del marchio non subì flessioni, anzi inaugurò una nuova stagione grazie alla guida della moglie Wanda e dei sei .
Nel1995 a Firenze, Wanda Miletti Ferragamo ha inaugurato il Museo Salvatore Ferragamo, dedicato all'opera del fondatore, dove vengono conservate, tra l'altro, le forme delle scarpe create per molti personaggi celebri. Il 5 dicembre 2006 il museo è stato riaperto in una nuova location a Palazzo Spini Feroni.

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